In ricordo di un giudice

L’intervento e il ricordo di Dino Petralia di Giangiacomo Ciaccio Montalto

Il 24 febbraio 2023 si è svolta la Iª giornata di studi dedicata alla memoria del magistrato Gian Giacomo Ciaccio Montalto, barbaramente assassinato dalla mafia a Valderice il 25 gennaio 1983.

La memoria di Gian Giacomo Ciaccio Montalto si lega non solo alla sua figura di uomo gentile e colto, ma anche alla preziosa eredità del suo lavoro di magistrato compiuto a Trapani tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80. Gian Giacomo Ciaccio Montalto è stato profondo conoscitore del territorio trapanese e del fenomeno mafioso in anni in cui, a Trapani e non solo, se ne negava l’esistenza; è stato antesignano della lotta alla mafia mediante l’utilizzo di metodi di indagine innovativi ed incentrati sull’importanza di controllare i flussi finanziari e i movimenti di denaro, in base all’idea che seguire il denaro porti alla individuazione dei soggetti responsabili dei reati. La lotta alla criminalità organizzata attraverso il contrasto ai patrimoni illeciti è divenuta oggi patrimonio diffuso.

Raccogliendo l’eredità di Giangiacomo Ciaccio Montalto e del lavoro svolto, negli anni a seguire, dalla magistratura trapanese nella particolare materia delle misure di prevenzione, la città di Trapani è stata individuata come la “sede naturale” per ospitare il convegno a cui parteciperanno professionisti che operano, con estrema competenza, nel settore delle misure di prevenzione (magistrati, avvocati, commercialisti, managers, esponenti dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati).

A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, sta inoltre il fatto che il Tribunale di Trapani, insieme a quello di Santa Maria Capua Vetere, è l’unico ufficio non distrettuale in Italia a trattare la materia delle misure di prevenzione, personali e patrimoniali. Interverranno, per inaugurare i lavori del corso: il Preside del Polo Universitario Prof. Giorgio Scichilone; la dott.ssa Lia Sava, Procuratore Generale della Repubblica nel Distretto giudiziario di Palermo; il dott. Andrea Genna, Presidente del Tribunale di Trapani e il dott. Gabriele Paci, Procuratore della Repubblica di Trapani.